Entrata in NovaGroup sin dalla sua nascita nel 2014, Mattiello Parts Service rappresenta oggi uno dei casi più significativi di evoluzione imprenditoriale all’interno del network. A raccontarlo è Raffaele Mattiello, alla guida dell’azienda di famiglia, che ripercorre il passaggio da una realtà altamente specializzata nel mondo del diesel a un ruolo più ampio all’interno del settore dell’elettromeccanica.
«Siamo in NovaGroup praticamente da quando è nato», spiega Mattiello. «Per noi, che arrivavamo da un settore molto tecnico e circoscritto come quello del turbo e degli impianti d’iniezione, era davvero un mondo completamente nuovo».
L’invito arrivò da Vittorio Amura, figura chiave per il consolidamento del gruppo: «Gli sarò sempre grato. Ci chiesi un parere sull’ingresso in questa nuova realtà: da lì è partito un percorso che ha trasformato profondamente la nostra azienda».
Fino a quel momento, Mattiello Parts Service si era rivolta principalmente agli specialisti del diesel. L’apertura all’elettromeccanica e ai ricambisti generalisti rappresentava una sfida complessa, resa possibile proprio dall’adesione al consorzio.
«Se non fossimo entrati in NovaGroup, sarebbe stato praticamente impossibile presentarci singolarmente a fornitori e partner del settore elettromeccanico», sottolinea. «Il network ci ha permesso di costruire relazioni, stringere accordi e accedere a un mercato nel quale, da soli, non avremmo avuto la forza per entrare».
Oggi l’azienda vede impegnata la terza generazione della famiglia Mattiello e continua a evolvere in un contesto competitivo e in rapido cambiamento.
Tra le principali sfide individuate, Raffaele Mattiello pone al centro la transizione verso l’elettrico: «L’auto elettrica è per noi una sfida enorme. Un tagliando elettrico è completamente diverso: niente filtri olio, niente cinghie, niente interventi tipici del termico. È un mondo nuovo, e dovremo capire come affrontarlo».
Il racconto si apre anche a momenti significativi, come il primo incontro ufficiale con NovaGroup: «Ricordo ancora la presentazione all’Hotel Parker’s di Napoli, con la vista sul Golfo. Era tutto nuovo per noi: fornitori, soci, un mercato sconosciuto. Quel giorno mi diede un’adrenalina incredibile».
A emergere, però, è soprattutto la filosofia che guida l’azienda: «Ho un motto che ripeto sempre: non dobbiamo solo dare ragione al cliente, ma dargli una ragione in più per sceglierci».
Un approccio che rispecchia la necessità, oggi più che mai, di distinguersi in un mercato complesso, competitivo e fatto di prodotti spesso simili.
Secondo Mattiello, l’appartenenza a un network come NovaGroup resta determinante: «Il gruppo ti dà tantissimo: relazioni, accordi quadro, incontri con i migliori fornitori, obiettivi condivisi. I risultati che ottieni insieme non li potresti mai raggiungere da solo».

